Fiè allo Sciliar
Dai Bagni di lavina bianca al Laghetto Wuhnleger e alla Cappella di S. Sebastiano
Il punto di partenza dell’escursione o il punto di interesse, sono comodamente raggiungibili con i seguenti collegamenti:
In bus, con la linea 176 da Fiè allo Sciliar a S. Cipriano o con la linea 185 da Bolzano Autostazione a S. Cipriano.
www.seiseralm.it/bus
Il punto di partenza è a Bagni di Lavina Bianca, che si può raggiungere con la linea 176 fino a S. Cipriano, da cui in mezz’ora si arriva a Bagni di Lavina Bianca. In alternativa, è possibile arrivare in auto; parcheggi presso il Centro visite del parco naturale a Tires al Catinaccio.
https://www.seiseralm.it/it/info/mobilita/servizio-autobus.html
Dai Bagni di lavina bianca seguite la strada forestale che sale attraverso il bosco e i prati in direzione del Wuhnleger, un piccolo laghetto in cui si specchiano le cime del Catinaccio e le Torri del Vajolet. Qui, è possibile ammirare anche rospi, salamandre e libellule. Testimoni dell’epoca riferiscono che questo laghetto s’è formato in seguito a un bombardamento durante la guerra, intorno al 1943.
Dal Wuhnleger il sentiero nº 4 vi conduce alla Cappella di S. Sebastiano, risalente alla peste del 1635. Particolarmente suggestiva è anche l’area, nota ai residenti come “Weihboden”, un probabile luogo di culto d’epoca pagana. Al bivio, prendete il sentiero nº 6 in direzione del maso Pattissenhof, per fare ritorno ai Bagni di lavina bianca.
Possibilità di sosta al punto di partenza. Non adatto ai paseggini.
Quest’escursione offre ben tre attrazioni: la Cappella della Peste del 17° secolo, il laghetto presso il Wuhnleger, che invita a concedersi una pausa di relax, e il meraviglioso panorama sul Catinaccio, senza dimenticare il suggestivo Weihboden, un luogo di culto risalente all’epoca pagana.
Quest'escursione è inclusa nel librettino escursionistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.