Bolzano
Museo della Scuola Bolzano
Al Museo della Scuola della Città di Bolzano è possibile conoscere, attraverso i molteplici aspetti della vita scolastica, i caratteri peculiari di un'epoca: i visitatori possono ricostruire l'esperienza storica vissuta dalle tre culture che abitano questa terra (italiana, tedesca e ladina) con l'ausilio di materiali didattici, fotografie, pagelle, documenti, arredi e cartelloni. Le collezioni del Museo della Scuola - Schulmuseum si presentano sotto una nuova veste e presso una nuova sede, un palazzo tardorinascimentale anche noto come ex Agnello ("Lamplhaus") e già vecchia scuola di Rencio (dal 1885 al 1928) a Bolzano. Il Museo della scuola - Schulmuseum della Città di Bolzano è stato concepito come museo aperto, offre a tutti i visitatori - ed in particolare a classi e docenti - la possibilità di ricostruire percorsi della memoria, in cui si intrecciano esperienze personali e storia collettiva. I molteplici aspetti della vita scolastica rivelano i caratteri peculiari di un'epoca: attraverso i materiali didattici, le fotografie, le pagelle, i documenti, gli arredi, i cartelloni esposti i visitatori possono ricostruire l'esperienza storica vissuta dalle tre culture che abitano questa terra (italiana, tedesca e ladina). Il ruolo dato all'infanzia, i valori ideologici e culturali, le concezioni pedagogiche, le innovazioni metodologiche e didattiche, possono costituire un osservatorio privilegiato per comprendere meglio il tessuto sociale ed istituzionale di un territorio. Il Museo della scuola-Schulmuseum della Città di Bolzano raccoglie ed espone materiale documentario storico e didattico. Di particolare interesse storico-documentario risultano la raccolta dei cartelloni murali e l'archivio fotografico: quest'ultimo raccoglie più di 500 fotografie che risalgono alla fine del 1800 e ai primi decenni del 1900 e documentano aspetti della vita quotidiana nella scuola tra Trentino, Tirolo, Vorarlberg e Carinzia. I materiali raccolti dal Museo provengono dalle scuole della provincia o da collezioni private. Visite guidate da marzo a giugno e da ottobre a dicembre: sabato ore 15 e 16, domenica ore 11 e 16.