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Vacanze in agriturismo a Dobbiaco
Una vacanza in agriturismo a Dobbiaco è varia come il comune stesso: cultura da conoscere, attività da provare e formaggi da gustare.
Dobbiaco, la porta delle Dolomiti, si estende ad un’altitudine che va dai 1182 metri sul livello del mare fino ai 3.000 delle cime delle Dolomiti e dei monti del Villgraten, e confina con il Parco naturale Tre Cime e il Parco naturale Fanes-Senes-Braies. Il territorio comunale comprende Dobbiaco Vecchia e Dobbiaco Nuova e le frazioni di Santa Maria, Valle San Silvestro e la Valle San Silvestro. Il centro del paese è situato su un conoide alluvionale in leggera pendenza, sopra la Sella di Dobbiaco, una conca che si apre a sud sulla Val di Landro e a nord sulla Valle Silvestro. Qui si trovano le sorgenti del fiume Drava, che prosegue fino ad est.
Una vacanza in agriturismo a Dobbiaco è varia come il comune stesso: cultura da conoscere, attività da provare e formaggi da gustare.
Dobbiaco, la porta delle Dolomiti, si estende ad un’altitudine che va dai 1182 metri sul livello del mare fino ai 3.000 delle cime delle Dolomiti e dei monti del Villgraten, e confina con il Parco naturale Tre Cime e il Parco naturale Fanes-Senes-Braies. Il territorio comunale comprende Dobbiaco Vecchia e Dobbiaco Nuova e le frazioni di Santa Maria, Valle San Silvestro e la Valle San Silvestro. Il centro del paese è situato su un conoide alluvionale in leggera pendenza, sopra la Sella di Dobbiaco, una conca che si apre a sud sulla Val di Landro e a nord sulla Valle Silvestro. Qui si trovano le sorgenti del fiume Drava, che prosegue fino ad est.
Un lago di tranquillità
Il Lago di Dobbiaco, con una perimetro di 4,5 chilometri, non è particolarmente grande, ma ha comunque qualcosa di speciale: la sua origine risale alle numerose frane che scesero a valle nell’antichità. Questo suggestivo specchio d’acqua si trova a 1259 metri di altitudine, ai margini delle Dolomiti di Sesto e del Parco naturale Fanes-Senes-Braies. La zona del lago è una delle poche marcite rimaste in Alto Adige e con il suo ambiente umido e ricco di vegetazione è l’habitat ideale per molti animali e piante. Grazie al percorso intorno al lago è possibile conoscere la flora, la fauna e la geomorfologia della zona. Durante la Seconda Guerra Mondiale, attorno al Lago di Dobbiaco furono costruiti costruiti cinque bunker. Essi fanno parte delle cosiddetto Vallo Alpino, eretto da Mussolini per proteggere la strada di accesso verso l'Italia. Il territorio del comune di Dobbiaco comprende un secondo lago, quello di Landro, che si trova a 1406 metri di altitudine e fa parte del Parco naturale Tre Cime di Lavaredo, mentre quello di Fanes-Senes-Braies si affaccia direttamente sulla riva occidentale.
Entrambi i laghi sono meraviglie della natura poste sotto tutela ambientale. La Rienza, il fiume che attraversa l'intera Val Pusteria, sorge ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo nel comune di Dobbiaco. Il suo corso attraversa la Val di Landro e, curvando verso ovest nei pressi di Dobbiaco, entra in Val Pusteria.
La parte più importante della musica...
...non si trova nelle note” diceva Gustav Mahler, grande estimatore di Dobbiaco, tanto da scrivere: “Qui è meraviglioso e rinvigorisce sicuramente l'anima ed il corpo...“ Il compositore passò gran parte delle estati dal 1908 al 1910 nella “casetta di composizione” e proprio a Dobbiaco compose la famosa “Nona Sinfonia” e il celebre Canto della terra "Das Lied von der Erde". A ricordare oggi il compositore ci sono le Settimane Musicali Gustav Mahler, che si svolgono ogni anno nelle magnifiche sale del Grand Hotel Dobbiaco, dove Mahler soggiornò. La scena musicale di Dobbiaco non è dominata dal solo Mahler: la città, infatti, ospita ogni anno il Festival Internazionale di Canto Corale Alta Val Pusteria . Gli elementi più affascinanti di questo grande evento sono sicuramente la varietà del programma proposto, che comprende canzoni popolari, gospel e composizioni classiche da tutto il mondo, ma anche la location: le esibizioni dei cori non sono limitate alle sale da concerto, ma si svolgono anche nelle piazze, nelle chiese e nei castelli, oltre che nei caratteristici rifugi in mezzo alle Dolomiti.
Un lago di tranquillità
Il Lago di Dobbiaco, con una perimetro di 4,5 chilometri, non è particolarmente grande, ma ha comunque qualcosa di speciale: la sua origine risale alle numerose frane che scesero a valle nell’antichità. Questo suggestivo specchio d’acqua si trova a 1259 metri di altitudine, ai margini delle Dolomiti di Sesto e del Parco naturale Fanes-Senes-Braies. La zona del lago è una delle poche marcite rimaste in Alto Adige e con il suo ambiente umido e ricco di vegetazione è l’habitat ideale per molti animali e piante. Grazie al percorso intorno al lago è possibile conoscere la flora, la fauna e la geomorfologia della zona. Durante la Seconda Guerra Mondiale, attorno al Lago di Dobbiaco furono costruiti costruiti cinque bunker. Essi fanno parte delle cosiddetto Vallo Alpino, eretto da Mussolini per proteggere la strada di accesso verso l'Italia. Il territorio del comune di Dobbiaco comprende un secondo lago, quello di Landro, che si trova a 1406 metri di altitudine e fa parte del Parco naturale Tre Cime di Lavaredo, mentre quello di Fanes-Senes-Braies si affaccia direttamente sulla riva occidentale.
Entrambi i laghi sono meraviglie della natura poste sotto tutela ambientale. La Rienza, il fiume che attraversa l'intera Val Pusteria, sorge ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo nel comune di Dobbiaco. Il suo corso attraversa la Val di Landro e, curvando verso ovest nei pressi di Dobbiaco, entra in Val Pusteria.
La parte più importante della musica...
...non si trova nelle note” diceva Gustav Mahler, grande estimatore di Dobbiaco, tanto da scrivere: “Qui è meraviglioso e rinvigorisce sicuramente l'anima ed il corpo...“ Il compositore passò gran parte delle estati dal 1908 al 1910 nella “casetta di composizione” e proprio a Dobbiaco compose la famosa “Nona Sinfonia” e il celebre Canto della terra "Das Lied von der Erde". A ricordare oggi il compositore ci sono le Settimane Musicali Gustav Mahler, che si svolgono ogni anno nelle magnifiche sale del Grand Hotel Dobbiaco, dove Mahler soggiornò. La scena musicale di Dobbiaco non è dominata dal solo Mahler: la città, infatti, ospita ogni anno il Festival Internazionale di Canto Corale Alta Val Pusteria . Gli elementi più affascinanti di questo grande evento sono sicuramente la varietà del programma proposto, che comprende canzoni popolari, gospel e composizioni classiche da tutto il mondo, ma anche la location: le esibizioni dei cori non sono limitate alle sale da concerto, ma si svolgono anche nelle piazze, nelle chiese e nei castelli, oltre che nei caratteristici rifugi in mezzo alle Dolomiti.
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Vacanze in agriturismo a Dobbiaco
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Vacanze a Dobbiaco
Un gioiello tra le rocce:
il lago di Dobbiaco
Settimane musicali
Gustav Mahler
La Valle di Landro:
un paradiso da scoprire
Dalla montagna… al formaggio
Come in tutta l’Alta Val Pusteria, l’allevamento del bestiame riveste ancora oggi a Dobbiaco un ruolo importante. Sui vasti prati che circondano il tuo appartamento o la tua camera a Dobbiaco pascolano le mucche, proprio come accadeva secoli fa. La lavorazione del latte vanta a Dobbiaco una tradizione di 120 anni, che viene portata avanti nel Caseificio Tre Cime, dove, ovviamente, il formaggio dell’Alta Val Pusteria può essere anche degustato.
Come in tutta l’Alta Val Pusteria, l’allevamento del bestiame riveste ancora oggi a Dobbiaco un ruolo importante. Sui vasti prati che circondano il tuo appartamento o la tua camera a Dobbiaco pascolano le mucche, proprio come accadeva secoli fa. La lavorazione del latte vanta a Dobbiaco una tradizione di 120 anni, che viene portata avanti nel Caseificio Tre Cime, dove, ovviamente, il formaggio dell’Alta Val Pusteria può essere anche degustato.