L'altopiano delle mele
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Vacanze in agriturismo a Naz-Sciaves
Vacanze in agriturismo a Naz-Sciaves, nel cuore dell’altopiano delle mele. Quella di Naz-Sciaves in Valle Isarco è l’area di coltivazione della mela più settentrionale dell'Alto Adige.
L’area vacanze di Naz-Sciaves è composta dai paesi di Naz, Sciaves, Rasa, Aica e Fiumes e si estende in un altopiano sopra la città di Bressanone, ad un'altitudine compresa tra i 730 e gli 890 metri sul livello del mare. I 3000 residenti del comune si dedicano quasi esclusivamente alla coltivazione delle mele e al turismo. La zona è caratterizzata da frutteti, boschi e da un curato paesaggio culturale.
Vacanze in agriturismo a Naz-Sciaves, nel cuore dell’altopiano delle mele. Quella di Naz-Sciaves in Valle Isarco è l’area di coltivazione della mela più settentrionale dell'Alto Adige.
L’area vacanze di Naz-Sciaves è composta dai paesi di Naz, Sciaves, Rasa, Aica e Fiumes e si estende in un altopiano sopra la città di Bressanone, ad un'altitudine compresa tra i 730 e gli 890 metri sul livello del mare. I 3000 residenti del comune si dedicano quasi esclusivamente alla coltivazione delle mele e al turismo. La zona è caratterizzata da frutteti, boschi e da un curato paesaggio culturale.
Dal fiore al frutto
Prima che sull’altopiano alla confluenza tra Isarco e Rienza fosse possibile la coltivazione di mele, la popolazione viveva in condizioni piuttosto difficili. Grazie alla posa di un impianto idrico a pressione naturale, che da Luson, attraverso un percorso di undici chilometri, giunge sull'altopiano di Naz-Sciaves, dal 1950 è stato possibile garantire un’irrigazione adeguata e quindi la coltivazione di frutta. Oggi, su una superficie di circa 270 ettari, le varietà Golden Delicious, Jonagold, Elstar e Gala crescono rigogliose. Oltre 900.000 alberi di mele producono più di 11.000 tonnellate di mele all'anno. A Naz - Sciaves non ci sono solo meleti, ma anche vigneti, che producono noti vini bianche, come il Müller Thurgau e il Sylvaner. Oltre al clima favorevole, con molte ore di sole, notti fresche e giornate calde, il sapiente lavoro degli agricoltori contribuisce in modo fondamentale ad una buona vendemmia.
Chi, vedendo in primavera un mare di fiori bianco-rosa mare o nel tardo autunno le belle mele mature sugli alberi, fosse invogliato a sapere di più su questo frutto, potrà prendere parte alle escursioni guidate sulla mela, che si svolgono da aprile ad ottobre.
Tante escursioni tutte da provare
Una vacanza in agriturismo a Naz-Sciaves offre una rete di sentieri ben segnalati, che si estende per 65 chilometri nelle quattro direzioni. Lontano dalle noie del traffico stradale, da Naz, sull’altopiano, ci si può cimentare con il piacevole Giro dei paesi Naz-Sciaves, visitando le pittoresche cappelle e chiese, come quella di Santa Maddalena a Fiumes.
L’area turistica offre anche passeggiate didattiche, come quella circolare del Sentiero delle mele da Naz a Sciaves, oppure la passeggiata "Vino e Acqua". Chi cerca emozioni, potrà invece scendere attraverso la gola del Rienza. La vicina città di Bressanone e la famosa Abbazia di Novacella possono essere raggiunte in poco tempo anche a piedi. Un'altra attrazione unica è il percorso didattico naturalistico che circonda il biotopo Raiermoos. Quest’area, assieme ai biotopi di Sommersürs a Fiumes, Zuzzis e Laugen a Naz fornisce un habitat protetto per piante e animali in via di estinzione. La pianura di Naz è ideale anche per la corsa e il nordic walking.
Un ottimo punto di partenza
Grazie alla sua posizione centrale, all'incrocio delle piste ciclabili della Valle Isarco-Wipptal e della Val Pusteria, Naz-Sciaves offre il punto di partenza perfetto per scoprire la Val Pusteria e la Valle Isarco in sella alla propria bicicletta. Inoltre, durante una vacanza in agriturismo a Naz-Sciaves, potrete partire per escursioni alle famose aree escursionistiche della zona, come l’Alpe di Luson. Durante l’inverno, le aree sciistiche per famiglie, come quella della Plose, sono a portata di mano.
Gli ospiti che sceglieranno un appartamento o una camera a Naz-Sciaves potranno visitare, senza spendere troppo tempo, vari siti di interesse culturale: la città di Chiusa, quella di Bressanone – un tempo sede vescovile – con i suoi musei e monumenti storici, il Forte di Fortezza e Castello di Rodengo meritano tutti una visita.
Dal fiore al frutto
Prima che sull’altopiano alla confluenza tra Isarco e Rienza fosse possibile la coltivazione di mele, la popolazione viveva in condizioni piuttosto difficili. Grazie alla posa di un impianto idrico a pressione naturale, che da Luson, attraverso un percorso di undici chilometri, giunge sull'altopiano di Naz-Sciaves, dal 1950 è stato possibile garantire un’irrigazione adeguata e quindi la coltivazione di frutta. Oggi, su una superficie di circa 270 ettari, le varietà Golden Delicious, Jonagold, Elstar e Gala crescono rigogliose. Oltre 900.000 alberi di mele producono più di 11.000 tonnellate di mele all'anno. A Naz-Sciaves non ci sono solo meleti, ma anche vigneti, che producono noti vini bianche, come il Müller Thurgau e il Sylvaner. Oltre al clima favorevole, con molte ore di sole, notti fresche e giornate calde, il sapiente lavoro degli agricoltori contribuisce in modo fondamentale ad una buona vendemmia.
Chi, vedendo in primavera un mare di fiori bianco-rosa mare o nel tardo autunno le belle mele mature sugli alberi, fosse invogliato a sapere di più su questo frutto, potrà prendere parte alle escursioni guidate sulla mela, che si svolgono da aprile ad ottobre.
Tante escursioni tutte da provare
Una vacanza in agriturismo a Naz-Sciaves offre una rete di sentieri ben segnalati, che si estende per 65 chilometri nelle quattro direzioni. Lontano dalle noie del traffico stradale, da Naz, sull’altopiano, ci si può cimentare con il piacevole Giro dei paesi Naz-Sciaves, visitando le pittoresche cappelle e chiese, come quella di Santa Maddalena a Fiumes.
L’area turistica offre anche passeggiate didattiche, come quella circolare del Sentiero delle mele da Naz a Sciaves, oppure la passeggiata "Vino e Acqua". Chi cerca emozioni, potrà invece scendere attraverso la gola del Rienza. La vicina città di Bressanone e la famosa Abbazia di Novacella possono essere raggiunte in poco tempo anche a piedi. Un'altra attrazione unica è il percorso didattico naturalistico che circonda il biotopo Raiermoos. Quest’area, assieme ai biotopi di Sommersürs a Fiumes, Zuzzis e Laugen a Naz fornisce un habitat protetto per piante e animali in via di estinzione. La pianura di Naz è ideale anche per la corsa e il nordic walking.
Un ottimo punto di partenza
Grazie alla sua posizione centrale, all'incrocio delle piste ciclabili della Valle Isarco-Wipptal e della Val Pusteria, Naz-Sciaves offre il punto di partenza perfetto per scoprire la Val Pusteria e la Valle Isarco in sella alla propria bicicletta. Inoltre, durante una vacanza in agriturismo a Naz-Sciaves, potrete partire per escursioni alle famose aree escursionistiche della zona, come l’Alpe di Luson. Durante l’inverno, le aree sciistiche per famiglie, come quella della Plose, sono a portata di mano.
Gli ospiti che sceglieranno un appartamento o una camera a Naz-Sciaves potranno visitare, senza spendere troppo tempo, vari siti di interesse culturale: la città di Chiusa, quella di Bressanone – un tempo sede vescovile – con i suoi musei e monumenti storici, il Forte di Fortezza e Castello di Rodengo meritano tutti una visita.
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Vacanze in agriturismo a Naz-Sciaves
3 buoni motivi
Vacanze a Naz-Sciaves
Sole sull’altopiano delle
mele della Valle Isarco
Percorso naturalistico al
laghetto Palù Raier, Rasa
La romantica chiesetta di
Santa Maddalena a Fiumes
Un paese in festa
Nell’area turistica di Naz-Sciaves l’atmosfera è festosa durante tutto l’anno. Il 1 maggio a Naz si tiene il Festival Reale, che celebra la fioritura dei meli e vede la Regina delle Mela accogliere altre regine dalla regione e dall’estero. Da segnalare, il corteo reale con carrozza e carri decorati.
Nell’area turistica di Naz-Sciaves l’atmosfera è festosa durante tutto l’anno. Il 1 maggio a Naz si tiene il Festival Reale, che celebra la fioritura dei meli e vede la Regina delle Mela accogliere altre regine dalla regione e dall’estero. Da segnalare, il corteo reale con carrozza e carri decorati.
Nel mese di giugno, per un week-end, il paese di Naz accoglie tanti appassionati di musica per la festa più pazza dell’Alto Adige, l’Alpen Flair Festival. Il programma spazia dal pop alla musica folk, dal rock al pop, tutto rigorosamente dal vivo.
In luglio e in agosto, una volta alla settimana, Naz ospita la popolare Sunnseitn Feschtl – Festa sotto le stelle, con il mercato serale, musica e specialità culinarie, come i “Tirtlen” o la polenta.
Come ringraziamento per il raccolto, sull’altopiano si svolge la Festa della mela, occasione in cui viene proclamata la nuova Regina delle Mele. La cerimonia di insediamento prevede come rito fondamentale il tradizionale taglio dello Strudel. Nel pomeriggio, si svolge la grande parata di ringraziamento. Particolarmente apprezzato da giovani e meno giovani è il carro che trasporta l’imponente corona di mele.
A Naz, durante la stagione fredda, l’atmosfera diventa incandescente grazie alla sfilata dei diabolici Krampus, che, con i loro preziosi costumi e maschere, offrono uno spettacolo impressionante.