A due passi dal sole
Meta di vacanze
Vacanze in agriturismo a Rodengo
Durante una vacanza in agriturismo a Rodengo potrete godere tutta la pace e la tranquillità che desiderate. Sul soleggiato altopiano vi attendono due mete da visitare con calma: Castello di Rodengo e il paradiso escursionistico dell’Alpe di Rodengo.
Rodengo, tranquillo paese di montagna, si trova su un altopiano sopra la Valle Isarco. Qui, ad un'altitudine di 800 a 1200 metri, le vie trafficate sono un lontano ricordo. Chi, provenendo da Rio di Pusteria, sale fino a questo soleggiato comune viene subito ripagato dalla vista del castello. Durante tutto l'anno la zona escursionistica dell’Alpe di Rodengo, uno dei più grandi altopiani d'Europa, attira numerosi visitatori.
Durante una vacanza in agriturismo a Rodengo potrete godere tutta la pace e la tranquillità che desiderate. Sul soleggiato altopiano vi attendono due mete da visitare con calma: Castello di Rodengo e il paradiso escursionistico dell’Alpe di Rodengo.
Rodengo, tranquillo paese di montagna, si trova su un altopiano sopra la Valle Isarco. Qui, ad un'altitudine di 800 a 1200 metri, le vie trafficate sono un lontano ricordo. Chi, provenendo da Rio di Pusteria, sale fino a questo soleggiato comune viene subito ripagato dalla vista del castello. Durante tutto l'anno la zona escursionistica dell’Alpe di Rodengo, uno dei più grandi altopiani d'Europa, attira numerosi visitatori.
L'imponente castello di Rodengo
Vero e proprio simbolo del comune, il Castello di Rodengo si trova arroccato su uno stretto sperone di roccia che scende a strapiombo sulla Gola della Rienza: uno spettacolo impressionante. Il Castello di Rodengo fu eretto dai nobili von Rodank nella prima metà del XII secolo come fortezza. Nel XVI secolo la famiglia dei conti von Wolkenstein ampliò e diede al castello la forma che possiamo oggi ammirare. Gli attuali proprietari sono discendenti del famoso poeta e cantore Oswald von Wolkenstein. Una parte del castello è abitata, mentre l'altra è adibita a museo.
Durante una vacanza in agriturismo a Rodengo una visita al castello non può mancare, non solo per la struttura in sé, ma anche per i famosi affreschi dedicati alla saga Iwein del poeta Hartmann von Aue, risalenti al XIII secolo. Scoperto solo nel 1972, questo ciclo di affreschi di carattere non religioso è il più antico del mondo germanico.
Sulle tracce del Masticabrodo
Passeggiando per le antiche mura, i visitatori potranno conoscere le leggende e le storie nate attorno al castello di Rodengo. La più nota di queste è quella del famigerato mago Matthäus Perger, noto anche come Masticabrodo.
Il suo soprannome deriva dal fatto che lo stregone preferiva mangiare alimenti liquidi, perché, a dispetto dei suoi grandi poteri, era senza denti. Tra queste, la Mus o mosa, un piatto che era un tempo considerata un piatto da poveri. Il mago malvagio giunse al Castello di Rodengo in cerca di ospitalità e lì rimase fino a quando non fu catturato dalla gente del posto. Chi visiti oggi il castello, oltre alla sala d'armi e alla cappella di San Michele, potrà anche vedere il Buco di Masticabrodo, dove il perfido mago fu imprigionato. Ad aggiungere mistero al mistero, ci pensano le fonti storiche: pare effettivamente che un Matthäus Perger sia effettivamente esistito e che, nel 1645, nel Castello di Rodengo si sia svolto un processo a suo carico. Condannato a morte per stregoneria, Perger finì al rogo.
L'imponente castello di Rodengo
Vero e proprio simbolo del comune, il Castello di Rodengo si trova arroccato su uno stretto sperone di roccia che scende a strapiombo sulla Gola della Rienza: uno spettacolo impressionante. Il Castello di Rodengo fu eretto dai nobili von Rodank nella prima metà del XII secolo come fortezza. Nel XVI secolo la famiglia dei conti von Wolkenstein ampliò e diede al castello la forma che possiamo oggi ammirare. Gli attuali proprietari sono discendenti del famoso poeta e cantore Oswald von Wolkenstein. Una parte del castello è abitata, mentre l'altra è adibita a museo.
Durante una vacanza in agriturismo a Rodengo una visita al castello non può mancare, non solo per la struttura in sé, ma anche per i famosi affreschi dedicati alla saga Iwein del poeta Hartmann von Aue, risalenti al XIII secolo. Scoperto solo nel 1972, questo ciclo di affreschi di carattere non religioso è il più antico del mondo germanico.
Sulle tracce del Masticabrodo
Passeggiando per le antiche mura, i visitatori potranno conoscere le leggende e le storie nate attorno al castello di Rodengo. La più nota di queste è quella del famigerato mago Matthäus Perger, noto anche come Masticabrodo.
Il suo soprannome deriva dal fatto che lo stregone preferiva mangiare alimenti liquidi, perché, a dispetto dei suoi grandi poteri, era senza denti. Tra queste, la Mus o mosa, un piatto che era un tempo considerata un piatto da poveri. Il mago malvagio giunse al Castello di Rodengo in cerca di ospitalità e lì rimase fino a quando non fu catturato dalla gente del posto. Chi visiti oggi il castello, oltre alla sala d'armi e alla cappella di San Michele, potrà anche vedere il Buco di Masticabrodo, dove il perfido mago fu imprigionato. Ad aggiungere mistero al mistero, ci pensano le fonti storiche: pare effettivamente che un Matthäus Perger sia effettivamente esistito e che, nel 1645, nel Castello di Rodengo si sia svolto un processo a suo carico. Condannato a morte per stregoneria, Perger finì al rogo.
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Vacanze a Rodengo
Il Castello di Rodengo
troneggia sulla Rienza
D’estate e d’inverno:
l’Alpe di Rodengo
Sole e relax:
un paesino sulla valle
Paradiso escursionistico dell’Alpe di Rodengo
Meglio avrebbe fatto il Mangiabrodo a non fermarsi allo splendido Castello di Rodengo, ma a proseguire sull’Alpe di Rodengo... L’altopiano soleggiato di Luson-Monte, anche noto come Malga di Luson, è una meta apprezzata da residenti e turisti sia in estate che in inverno.
Meglio avrebbe fatto il Mangiabrodo a non fermarsi allo splendido Castello di Rodengo, ma a proseguire sull’Alpe di Rodengo... L’altopiano soleggiato di Luson-Monte, anche noto come Malga di Luson, è una meta apprezzata da residenti e turisti sia in estate che in inverno.
Laghi di montagna, piste da slittino e piste di fondo rendono una vacanza in un appartamento o una camera a Rodengo l'ideale per chi vuol vivere la natura in maniera attiva.
Sull’Alpe di Rodengo un caseificio didattico mostra come viene fatto il formaggio, il Sentiero delle Api di Rodengo racconta il delicato lavoro degli apicoltori. Le varie installazioni illustrano la vita delle api e un alveare didattico permette di vedere l’operosa vita delle api. Una degustazione di miele completa nel più dolce dei modi quest’esperienza.