&noscript=1 /> La stube contadina dell'Alto Adige La stube contadina dell'Alto Adige
 
Stube Stube contadina
Il cuore pulsante del maso

Dove batte il cuore del maso

Hai mai sentito parlare dell'"angolo del Signore"? Sai cos’è il "ponte della stufa"? Un viaggio nel tempo attraverso la cultura della stube nei masi dell'Alto Adige.

Hai mai sentito parlare dell'"angolo del Signore"? Sai cos’è il "ponte della stufa"? E che un tempo la stube era l’unica stanza riscaldata del maso? Scopriamo insieme la sua storia e il suo fascino senza tempo.

Tempo di lettura: 5 minuti

L'etimologia della parola “stube”, che trae origine dall'antico alto tedesco "stuba", indica una stanza riscaldata. Tuttavia, la stube contadina altoatesina è molto più di una semplice stanza: rappresenta infatti cultura, tradizione e il modo di vivere contadino. È soggiorno, rifugio accogliente, punto d’incontro, sala riunioni e ritrovo per le feste, tutto in un unico spazio. La stube è un luogo pieno di vita, il vero cuore pulsante del maso. Ora come allora, è lo spazio dove tutta la famiglia e gli ospiti trovano calore e conforto.
Ma... com’è fatta una stube tradizionale altoatesina? Si tratta di un’ampia stanza rivestita in legno, con un soffitto anch'esso di legno, dove sono presenti un ampio tavolo massiccio, sedie intagliate con maestria, una panca ad angolo e una stufa in muratura nell’angolo opposto. Ed è qui che nasce la magia.

Tra "angoli del Signore" e stufe contadine

Nelle stube c'è una regola non scritta: il tavolo con le panche per tutta la famiglia si trova sempre nel cosiddetto "angolo del Signore" (Herrgottswinkel), ovvero in quel punto della stanza dove è appeso il crocifisso. Durante la Pasqua, la famiglia contadina decora questo spazio con i rami di ulivo benedetti (Palmbuschen) per proteggere la casa e il maso dal male. Ai lati del crocifisso si trovano spesso un’immagine della Madonna e una del Signore.

Sul lato opposto della stube è collocata la stufa. Qui è necessario fare una distinzione tra la stufa a olle e la stufa tradizionale in muratura. La stufa a olle, alta e rivestita con piastrelle di ceramica decorata, era un simbolo di benessere e ornava le stube dei contadini più abbienti. Molto più diffusa è invece la stufa contadina, costruita con una struttura in muratura e una volta a botte. Questa veniva alimentata comodamente dall’esterno della stube, per mantenere lo spazio privo di fumo e fuliggine. Indispensabile con entrambe le tipologie è la panca accanto alla stufa e il ponte. Mentre la panca abbraccia la stufa, il ponte è una struttura in legno posizionata al di sopra di questa, permettendo a tutta la famiglia di beneficiare del calore. Sulla panca il contadino trova un angolo di pace per il suo riposo pomeridiano, mentre le travi di legno diventano un pratico spazio per stendere i panni. Sopra il ponte i bambini si divertono, regalando vita e risate a questo angolo caldo della stube.

 

 

Lo sapevi?

Cosa non può mancare in una vera stube altoatesina? Scoprilo qui!

Il tavolo

è, per tradizione, sempre in legno massiccio.

La panca ad angolo

abbraccia il tavolo su due lati.

L’angolo del Signore

è dove si trova il crocifisso.

La stufa contadina

è da sempre l’elemento centrale della stanza.

La panca accanto alla stufa

è il posto che tanti preferiscono.

Il rivestimento in legno

isola e mantiene il calore.

Una stanza ricca di storie

Se le fessure e i segni del vecchio tavolo della stube potessero parlare, racconterebbero un libro intero. Fin dai tempi antichi, la stube rappresentava il fulcro della vita quotidiana al maso: qui la famiglia si riuniva, i bambini giocavano, la madre tesseva e il padre intagliava. Nella stube si mangiava insieme tre volte al giorno, ci si riposava dopo una lunga giornata di lavoro e si discutevano i problemi del maso. Questo era anche il luogo dei festeggiamenti: per tradizione, San Nicolò e il Bambin Gesù visitano ancora oggi la stube contadina. Qui si posizionava la culla e anche la bara; la stube era infatti l’ultima dimora dei defunti, in cui ne veniva esposto il corpo. Così, la stube si impregnava delle storie di una famiglia.

Anche se oramai non è più l’unica stanza riscaldata del maso, è senza dubbio ancora oggi la più accogliente. Tutt'ora ci si riposa, si mangia, si canta e si ride nella stube. Anche i turisti possono vivere quest’atmosfera unica poiché, spesso, viene impiegata come sala comune nei masi che offrono alloggi per le vacanze. Che sia per una partita a carte, il calore avvolgente della stufa, un buon bicchiere di vino o una colazione genuina, la stube è il luogo perfetto per incontri autentici e conviviali. Qui non si nutre solo il corpo ma anche l’anima. Ancora oggi, la stube emana un calore accogliente, invita a passare del tempo insieme e crea un’atmosfera familiare.